"Qui sendo venuto l’autore al fine, volgesi ad Amore ringraziandolo, e priegalo che questa sua opera non sia veduta da cuori villani."
Questa è l'invocazione finale del poemetto in ottave di endecasillabi che Giovanni Boccaccio scrisse attorno al 1345.
I protagonisti dell'opera sono un pastore di nome Africo e la ninfa Mensola di cui Africo si innamora.
In conclusione all'opera Boccaccio narra della fondazione mitologica della città di Fiesole e di conseguenza della nascita di Firenze.
e rifece la città di Fiorenza,
la qual poi crebbe ogni dí sua potenza.
la qual poi crebbe ogni dí sua potenza.